Matteo Fioretti

Matteo Fioretti ha vissuto tra Napoli, Roma e Bologna dedicandosi allo studio del jazz, del blues e della musica d’avanguardia. Tiene master class sul blues e sulla popular music affrontando gli aspetti storici e sociologici della controcultura degli anni sessanta e della cultura afroamericana. Tra i pochi in Italia a praticare l’arte del Soundpainting con la sua #DAM Alternative Orchestra ha portato in scena due opere, una sinfonia dedicata a Pier Paolo Pasolini dal titolo PPP e 1984, composizione ispirata dall'omonimo romanzo di George Orwell. Ha diretto Concerto InChiostro, performance per sole stampanti ideata per il vernissage della rassegna d'arte contemporanea VarieAzioni, manifestazione tenutasi nel 2012 presso il Chiostro del Bramante di Roma. La sua produzione musicale, mutevole e variegata, si concentra principalmente sulla musica afroamericana, psichedelica e new age. Seven e Nature, i suoi ultimi lavori discografici, accolgono in modo estremamente delicato tutti gli aspetti della world-music, della space-music e dell'ambient-music. Chitarrista della Harlem Blues Band, collabora in ambito concertistico con artisti di fama internazionale. Numerose le sue partecipazioni ai principali festival internazionali dedicati alla musica sperimentale e afroamericana. Tra le sue produzioni più importanti ricordiamo Prison ovvero il suo debutto cinematografico in veste di regista, Syd Riley and The Bad trip, un concentrato di musica blues psichedelica contaminata dal teatro dell'assurdo e Opera Omnia, un personale arrangiamento in chiave extra-classica del repertorio di Fabrizio De André.

 
Matteo Fioretti al Festival del Pensiero:
 
data evento festival del pensiero
21:15
MATTEO FIORETTI E ALESSANDRA FACCHIANO - WOODSTOCK 50 ESIMO ANNIVERSARIO